Gli amanti di Hasanlu, il bacio più lungo della storia

Era l’inizio degli anni ‘70, precisamente il 1972, quando scavando nel sito archeologico nell’area di Teppe Hasanlu, nella zona a nord dell’Iran, due squadre di archeologi, una del Metropolitan Museum di New York e un’altra dell’Università della Pennsylvania, si sono imbattuti in una coppia di scheletri abbracciata da quasi tremila anni, poiché grazio al carbonio 14 gli scheletri sono stati datati intorno all’800 avanti Cristo.

La coppia fu subito soprannominata “The Lovers”, e in pochissimo tempo divenne il simbolo dell’amore che non finisce, che supera anche i confini della morte.

L’ipotesi più accreditata per questa particolare posa è che i due amanti abbiano trovato la morte mentre si scambiavano un ultimo bacio, durante un assedio per il controllo della città. La causa più probabile di morte è l’asfissia, ossia che i due amanti siano stati uccisi dal fumo che aveva riempito la buca dove si erano rifugiati.

Due scheletri, un eterno ritratto d’amore capace di solcare i millenni.