Campania: polemica tra gli Operatori sui servizi nei casi di COVID

Le dichiarazioni di Gennaro Tammaro (EFI, Eccellenza Funeraria Italiana): “Molte imprese funebri “rifiutano più e più volte di effettuare le operazioni per i casi di coronavirus”. Bellomunno nega.

L’agenzia funebre Bellomunno risponde alle dichiarazioni di  Gennaro Tammaro (EFI, Eccellenza Funeraria Italiana) secondo il quale “molte imprese funebririfiutano più e più volte di effettuare le operazioni per i casi di coronavirus. Questo diniego, dettato soprattutto dalla paura di un contagio, sta creando uno squilibrio insostenibile.“

Le dichiarazioni di Bellomunno: “Voglio smentire quello che scrivono e dichiarano da dieci giorni a questa parte. Innanzitutto non abbiamo un sindacato di categoria e nessuno che può parlare al posto mio o di altre agenzie private. Ogni agenzia sta fronteggiando il problema Covid-19 a testa bassa senza creare problemi ma risolvendoli. Siamo agenzie private ed abbiamo per obbligo dotazioni di sicurezza da adottare in caso di morti infette a maggior ragione ora che c’è questa emergenza siamo più attenti a dotare noi stessi ed i nostri collaboratori di tutto il necessario”, spiega Bellomunno.

“In quanto privati veniamo retribuiti dalle famiglie che assistiamo ,quindi non vedo perché dovrei aspettarmi da parte della regione un aiuto. Per i decessi covid19 l’azienda ospedaliera ci “consegna” la salma in doppia sacca ermeticamente sigillata e imbottita di formaldeide o sostanza atta a igienizzare il corpo. Nessuna agenzia funebre si rifiuta di intervenire al trasporto delle salme dal luogo del decesso al forno crematorio/cimitero perché oltre ad essere un obbligo morale è anche remunerata”. 

“Entriamo ogni giorno nella vita delle persone ed il nostro compito è quello di provare ad essere il più discreti possibile senza andare ad alimentare paure ed ansie e pensando a come uscirne indenni psicologicamente e fisicamente”. 

http://www.napolitoday.it/cronaca/funerali-coronavirus-si-possono-fare.html