Una lettera da Cristian Vergani, Presidente Federcofit

Cari Colleghi e, soprattutto, cari Associati,

è un giorno importante e molto impegnativo per Federcofit, la Federazione del Comparto Funerario Italiano che si è conquistata con l’impegno e la costanza di tutti i propri associati il ruolo di Federazione di riferimento del settore, una delle due Federazioni degne di essere chiamate “nazionali”. È un giorno importante, e ne sono particolarmente orgoglioso, perché presentiamo a tutti gli operatori la nostra nuova RIVISTA on-line: HERMES Funeraria

Federcofit ha fatto ogni sforzo per comunicare con l’intera categoria fin dalla sua nascita, nel maggio 1999, con un suo strumento, la Lettera del Presidente, nata all’inizio del 2000, quando stampavamo con un vecchio “ciclostile” su un foglio bianco, occupando una o due facciate. Comunicare con i soci e con tutti gli operatori è sempre stato impegno prioritario perché comunicare contenuti, dubbi, problematiche e perplessità dialogando con tutti gli impresari, piccoli, medi o grandi che siano, anche andando, se necessario, nei vari luoghi e presso le sedi delle imprese è sempre stata la strada per rappresentare al meglio i problemi e gli interessi del settore presso le Istituzioni, dal Parlamento, alle Regioni, all’ultimo comune italiano.

È stato un percorso lungo ed impegnativo che vede, oggi, la Lettera del Presidente avere ben altro spessore (12 pagine) e ben altra diffusione con diverse migliaia di copie mensili diffuse oggi sia cartacee sia come newletter elettronica, permettendo alla Federazione di raggiungere la maggior parte degli Operatori professionali del nostro Paese.

La Lettera del Presidente non muore ma si occuperà esclusivamente della “comunicazione di servizio” per gli associati Federcofit.

Da un anno, a partire dal nostro ultimo Congresso, abbiamo iniziato un percorso di revisione e potenziamento della nostra comunicazione: è nato il blog ufficiale di Federcofit dove poter partecipare ad un confronto costante sulle varie questioni del settore e dove presentare i vari e sempre più numerosi servizi messi a disposizione dei soci e degli operatori dalla Federazione.

Oggi si aggiunge un fondamentale tassello a questa nuova comunicazione sul quale da tempo lavoriamo: con la nuova rivista on-line potremo integrare tutti i nostri mezzi di comunicazione e ampliare i servizi per le imprese e le opportunità per i vari produttori del settore.

HERMES Funeraria dovrà essere uno strumento di informazione sulla cronaca del settore, sugli eventi e sulle novità, strumento di approfondimento sui vari temi anche con interventi di soggetti e personalità esterne al settore, uomini politici, professionisti, portatori di esperienze significative, strumento di visibilità per i vari soggetti, fornitori di prodotti e servizi per il settore, dal più grande al più piccolo, e per tutti gli impresari che vogliono sempre tenersi informati ed essere attivi per poter gestire la propria attività in maniera sempre più adeguata alle esigenze della società e delle sue evoluzioni.

HERMES Funeraria dovrà essere, anche e soprattutto, lo strumento per trasmettere e spiegare a tutta la categoria, e poter condividere, le nostre azioni, le nostre battaglie, come si suol dire, in difesa del settore e per lo sviluppo corretto della funeraria italiana perché è finito il tempo di nascondersi e di credere che mettendo la testa sotto la sabbia attorno a noi non cambia nulla. Quindi anche spazio alla polemica e all’ironia, quando necessario, con la misura che sempre ha contraddistinto i nostri interventi.

L’orgoglio che sento in questa occasione mi porta anche a porre un obiettivo ambizioso, l’obiettivo che la nostra HERMES Funeraria diventi una sorta di faro guida di tutte le imprese funebri che vogliono evolvere e crescere, che vogliono svolgere il proprio lavoro in modo corretto, professionale e qualificato coniugando le esigenze proprie di impresa funebre con quelle delle famiglie colpite da un lutto che ci cercano per prestare la dovuta attenzione al proprio caro defunto.

Rivista, quindi, ambiziosa e di difficile impegno; con l’aiuto di tutti possiamo farcela e possiamo aiutare tutti gli interessati del settore funerario.

Il Presidente Cristian Vergani