Motorizzazione di Napoli: auto che diventano carri funebri con un “clic”

Alla Motorizzazione civile di Napoli bastava un clic al computer e si revisionava, omologava, reimmatricolava e si poteva trasformare una vettura ordinaria in un carro funebre, senza passare attraverso l’iter stabilito.

È l atto d’accusa mosso dalla Procura di Napoli nei confronti dipendenti e funzionari degli uffici della motorizzazione: falso ideologico e accesso abusivo al sistema informatico protetto,

La Procura chiederà il rinvio a giudizio a carico di M.P. e A.S., dipendenti della Motorizzazione indicati come titolari del badge con il quale sarebbero state apportate delle modifiche al sistema informatico della Motorizzazione civile, per ottenere la reimmatricolazione di vetture da usare per cerimonie funebri.

È uno scenario investigativo che coinvolge altri soggetti, intermediari e presunti faccendieri, i titolari di agenzie automobilistiche e proprietari dei veicoli.