Faccio testamento su Facebook

Ebbene sì, anche il popolare social sdogana il concetto tabù di morte e ne fa una vera e propria impostazione di base.

Spiegando meglio pochi sanno che in:

impostazioni generali > gestisci account > il tuo contatto erede

è possibile decidere dopo il proprio decesso cosa fare del proprio profilo facebook con la facoltà di lasciarlo in eredità a qualcuno oppure di chiuderlo definitivamente.

impostazioni facebook

Si tratta di una scelta che in prima analisi potrebbe risultare superficiale, ma pensandoci bene visto che ora si ha la tendenza a pubblicare e manifestare qualsiasi pensiero, azione e orientamento, il concetto di lasciare in eredità un proprio pubblico diario potrebbe figurare come un tentativo di fissare nella memoria (virtuale) dei posteri la mia presenza e il mio essere anche dopo la mia dipartita.

Altra opzione (scelta dal sottoscritto) è l’oblio vale a dire la cancellazione di tutto e la vera e propria rimozione di tutto quello che riguarda il tentativo in vita di comunicare ai propri “amici” quello che si pensava, si è fatto e si è vissuto sotto l’aspetto pubblico.

Vista la tendenza di comunicare fatti e situazioni anche intime e sempre più al limite dell’auto violazione di privacy, la seconda scelta non avrà senz’altro un seguito popolare poiché sarebbe in netto contrasto con la spasmodica ricerca di esibizionismo e vojeurismo che contraddistingue in tutto e per tutto questo inarrestabile fenomeno sociale.

Il pensiero di vivere “per sempre” alla Walt Disney almeno una volta ha accarezzato la mente a tutti e quindi adesso il mitico Mark Zuckerberg vi dà questa possibilità a costo zero senza dover ricorrere a strumenti fantascientifici o a situazioni ai confini della realtà.

A parte gli scherzi a me personalmente sembra una cosa tanto innaturale e in netta contraddizione con la quinta fase della corretta elaborazione del lutto per chi dei nostri cari rimane a dover mantenere vivo il nostro ricordo virtuale attraverso un profilo pubblico oltre che a dover sostenere quello doloroso privato.

Ma se non doveste essere d’accordo con il sottoscritto e voler “vivere per sempre” non dimenticatevi di mettere un paio di flag e il gioco è fatto.

 

Per saperne di più: https://www.facebook.com/help/103897939701143