ASUR Marche: documento ufficiale sul trasporto a bara aperta

REGIONE MARCHE: PASSI AVANTI VERSO LA MODIFICA DELLE NORME REGIONALI

MANIFESTATA ATTENZIONE ANCHE AI TERRITORI E REALTA’ PRIVE DI STRUTTURE PER IL COMMIATO

Venerdì 23 giugno u.s. si è tenuta, presso la Direzione della ASUR delle Marche una riunione con la presenza sia dei massimi dirigenti sanitari, la dott.ssa Storti ed il dott. Gianni, sia dei rappresentanti nazionali e regionali delle organizzazioni del settore Federcofit, Feniof ed EFI sui temi “esplosi” dopo la modifica delle disposizioni regionali in merito alla ubicazione delle Strutture per il Commiato.

Riportiamo il verbale sottoscritto dai presenti a sintesi degli impegni emersi dalla discussione.

Il giorno 23/6/2017, alle ore 15,30 si sono riuniti presso ASUR Marche Alessandro Bosi (Feniof), Gianni Gibellini (EFI), Giovanni Caciolli (Federcofit), dott.sa Storti e dr. Gianni (ASUR) per esaminare il documento predisposto dall’Ufficio Legislativo della Regione Marche in merito alle modifiche della L. Regionale n. 3/2005.

Dopo attenta valutazione gli intervenuti decidono concordemente di rinviare all’Ufficio Legislativo la bozza esaminata con i seguenti suggerimenti come da allegato.

Si concorda sull’opportunità che la Regione Marche istituisca un tavolo per la predisposizione delle modifiche del Regolamento Regionale n. 3/2009 e le modalità previste dagli artt. 1,2,3 della suddetta bozza oggi rivista.

La Direzione Generale ASUR invierà una nota alle articolazioni sanitarie dell’Azienda con la raccomandazione di facilitare al massimo, soprattutto in considerazione del periodo estivo, le procedure di polizia mortuaria (visita necroscopica, trasporti salma a bara aperta, vestizione della salma …) e l’accoglimento delle salme i cui famigliari/conviventi richiedono il trasporto dal domicilio (luogo del decesso) agli obitori delle strutture sanitarie (Camere Mortuarie) ospedaliere e residenziali (RSA ….).

Le tre Federazioni richiedono un incontro urgente con il Presidente della Regione Marche …”

Federcofit ha inoltrato successivamente una richiesta alla Direzione ASUR che riportiamo integralmente.

Ill.ma Direttrice dott.sa Storti,

con la presente Le chiediamo copia della raccomandazione di cui abbiamo parlato nell’incontro presso i suoi uffici del 23 giugno u.s., con le varie rappresentanze degli operatori funebri.

Avevamo, infatti, concordato un Suo intervento URGENTE per facilitare la disponibilità delle strutture sanitarie del territorio R.S.A. comprese ad accogliere, soprattutto in questo periodo estivo, le salme delle persone decedute presso le abitazioni e residenze in quanto non sono fornite dei supporti idonei alla conservazione dei cadaveri esposti per la veglia funebre in condizioni di salubrità accettabile a tutela della salute pubblica.

Distinti saluti

Segretario Nazionale Federcofit
Giovanni Caciolli

Abbiamo ricevuto pochi giorni fa un documento dell’ASUR Marche che risponde ai quesiti sollevati anche da Federcofit, offrendo delle utili raccomandazioni operative sia sulle procedure necroscopiche e di polizia mortuaria, sia sul cd. “trasporto a bara aperta”.

È possibile leggere l’intero documento facendo clic su questo collegamento: DPR 285-90 L.R. 3-2005 – medicina necroscopica – raccomandazioni operative.