Friuli Venezia Giulia approva la modifica della legge 12 del 21 ottobre 2011 sulle “norme in materia funeraria e di polizia mortuaria”

Nella seduta del 30 maggio il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato la proposta di modifica della legge regionale che era, da tempo, in discussione presso la Commissione Sanità del medesimo Consiglio.

Le organizzazioni nazionali del settore avevano già presentato proprie osservazioni, suggerimenti e proposte, nel corso di una Audizione Consiliare in  merito agli aspetti oggetto di modifica della legge.

Molte sono le proposte formulate sia da Federcofit che da Feniof rimaste inascoltate e sulle quali si dovrà riprendere uno specifico intervento.

In attesa di avere e pubblicare il testo coordinato risultante dal Consiglio Regionale anticipiamo che le modifiche più significative, per quanto attiene le attività funebri sono:

  • La possibilità di dimostrare i requisiti aziendali (quelli relativi al trasporto funebre) anche tramite l’avvalimento, ad eccezione del carro funebre e dell’autorimessa;
  • Si rimuove l’incompatibilità tra attività funebre ed attività marmoreo-lapidea che era stata introdotta nella proposta di modifica (Merito delle organizzazioni di categoria che si sono mosse tempestivamente: fai clic qui per leggere il testo della lettera di Federcofit contro questa norma);
  • Si introduce, elemento problematico su cui gli operatori debbono riflettere attentamente, l’obbligo per le attività funebri di formulare l’offerta di una tariffa minima per i meno abbienti (il rischio è l’esaltazione delle offerte più stravaganti per acquisire nuova clientela)

Avremo occasione di ritornare su queste norme quando disporremo del testo coordinato illustrando le modifiche apportate e approfondendo le valutazioni del caso.